Strage di Palermo, la figlia superstite: «Mio padre bloccava mio fratello mentre veniva torturato. Io costretta a guardare, non volevo»

Domenica 18 Febbraio 2024, 18:40 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 09:59

L'autopsia

L'autopsia sui corpi martoriati dei due fratellini si è conclusa ieri sera. Per quanto riguarda i resti della mamma, si dovranno attendere ancora l'esame del dna e tutta una serie di indagini sulle ossa trovate seppellite e bruciate a poca distanza dalla villa degli orrori. Per stabilire invece le cause esatte che hanno provocato il decesso (gli investigatori hanno parlato di strangolamento o soffocamento) saranno necessari esami più approfonditi.

I periti dovranno consegnare la loro relazione entro 90 giorni. Le salme di Kevin ed Emanuel torneranno domattina ad Altavilla Milicia dove il Comune ha allestito la camera ardente che resterà aperta per tutta la giornata. Il parroco, don Salvo Priola, in serata celebrerà una messa funebre. Il sindaco, Pietro Virga, oltre a proclamare il lutto cittadino ha annunciato che l'amministrazione si costituirà parte civile nel processo "per il danno d'immagine" al paese provocato da questa strage tanto feroce quanto assurda.

© RIPRODUZIONE RISERVATA