«Ranocchio? Beh, non esageriamo»
Non c'è un unico ruolo con cui definire Luca Argentero che nel corso dei suoi 45 anni ha avuto la possibilità di viaggiare tra diversi lavori e ambiti: modello, attore, concorrente del Grande Fratello, Iena e giurato di talent. Al giorno d'oggi attira sicuramente molti sguardi e il suo aspetto, così come il suo talento, non lascia indifferenti, eppure è iniziata «come tutti i maschi di quell’età. Brufoli pochi, però sì, ero un po’ in carne e con un taglio sfigato di capelli».
Non tutto è perduto però, perché «come spesso succede, arriva quella famosa estate in cui parti per le vacanze e torni più alto di dieci centimetri e con qualche muscolo che prima non c’era». E, naturalmente, cambia l'atteggiamento degli altri e si acquista sicurezza, come conferma Luca: «Sono diventato più intraprendente e meno timido. E ho recuperato».
Complice anche la sua passione per lo sport, da una parte il tennis, per cui ammette: «Ero bravo, mi allenavo ogni giorno, facevo tornei, avevo delle velleità. Poi intorno ai 15 anni non ho raggiunto il livello necessario per proseguire e il mio maestro, saggio, mi disse la verità», dall'altra l'alpinismo, scoperto grazie a uno zio e un nonno guide alpine e un papà maestro di sci. Luca Argentero può contare tra le sue esperienza la scalata del Gran Paradiso e del Monte Rosa, e spera presto di poter aggiungere una terza vetta: «Prima o poi scalerò il Bianco, non è impossibile».
Tuttavia, non è chiaro quando gli sarà possibile dedicarsi all'impresa dato che per ora la famiglia viene prima di tutto: «Non subito però. Io e Cristina abbiamo fatto due figli in tre anni, ora siamo concentrati al 99 per cento sul nostro essere genitori, che è un’esperienza stancantissima e bellissima, per noi resta solo l’altro uno per cento, ma va bene così».