Travolge e uccide famiglia in vacanza. Arrestata la donna alla guida: «Andava a 160 all'ora, poi se l'è presa con i corpi a terra» Nessun segno di pentimento

Venerdì 7 Luglio 2023, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 18:23

Già fermata e denunciata a Bolzano: l'auto era una discarica

Era stata fermata e denunciata qualche giorno fa a Bolzano, perchè trovata in possesso di oggetti atti ad offendere, Angelika Hutter, l'automobilista tedesca 31enne originaria di Deggendorf, un comune della Baviera, che ieri a Santo Stefano di Cadore (Belluno) ha ucciso travolgendoli con l'auto sul marciapiede Marco Antonello, 48 anni, il figlio Mattia di 2 anni e la nonna Mariagrazia Zuin di 65, tutti di Favaro Veneto (Venezia) Ai Carabinieri non ha mostrato nessun segno di pentimento o un accenno di rimorso per tre vite spezzate, stupendo persino i militari che la interrogavano prima di arrestarla per omicidio stradale per la sua insensibilità.

Con l'ausilio di una traduttrice ha detto di essere in Italia «per farsi un giro» e di aver perso il controllo dell'auto finendo contro la famigliola che camminava sul marciapiede. Di sicuro, secondo i primi rilievi, l'auto stava viaggiando a forte velocità nel pieno centro di Santo Stefano di Cadore. Al punto che le vittime sono state sbalzate di una trentina di metri dal punto dell'impatto. Chi l'ha potuta avvicinare Angelika Hutter ha ricavato l'impressione di una sbandata senza fissa dimora, abituata a vivere di espedienti. Nella sua auto i militari hanno scoperto una vera e propria discarica: a terra abiti sporchi, coperte, bottiglie d'acqua e persino verdure.

© RIPRODUZIONE RISERVATA