Matthew Perry morto, l'inferno di Friends: «55 antidolorifici al giorno affogati nella vodka»

Domenica 29 Ottobre 2023, 07:31 - Ultimo aggiornamento: 10:31

«Vivo per miracolo»

Tra le pagine di «Friends, Amanti e la Cosa Terribile», Matthew Perry racconta l'abbandono del padre quando era piccolo, l'arrivo a Hollywood, le donne (tra cui Julia Roberts, lasciata perché «avevo troppa paura di essere lasciato io»), il suo personaggio di 'Friends', e poi il lato oscuro del successo: i traumi, le dipendenze, i 15 tentativi di riabilitazione, le altrettante operazioni chirurgiche al colon. «Sono vivo per miracolo», scriveva, raccontando di essere arrivato a 49 anni a un passo dalla morte e che a un certo punto è arrivato a ingerire 55 pasticche di Vicodin annegate in un litro di vodka. «Ho voluto condividere solo quando ho avuto la certezza di non cadere di nuovo nel buio - ha detto in un'intervista a 'People', che gli ha anche dedicato la copertina.

Si viene così a sapere che anni fa Matthew subì una perforazione gastrointestinale e passò settimane tra la vita e la morte - in coma per cinque mesi e poi altri cinque mesi in ospedale - dopo che il suo intestino scoppiò per l'abuso di alcol e oppioidi. Matthew Perry si è raccontato in modo così candido da spezzare il cuore, diretto, a tratti cinico con guizzi e frasi «alla Chandler» che inevitabilmente vengono fuori e strappano un sorriso.

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