Marco morì in moto a 28 anni, lo scempio sulla salma. La mamma: «Quella camicia era stirata, ora è piena di sangue»

Domenica 18 Febbraio 2024, 08:19 - Ultimo aggiornamento: 12:45

L'incidente

Marco Andreoli era un centauro. Morì in un incidente, a soli 28 anni. Era un dipendente del supermercato Martinelli di Pescantina. La sua moto impattò frontalmente contro un mezzo pesante il 21 agosto 2017 a Bussolengo. Durante il sinistro perse il casco riportando innumerevoli, gravissime, devastanti fratture e lesioni. All'epoca C.G, veronese di 63 anni di San Giovanni Lupatoto, faceva il «cellista», svolgendo servizio al Policlinico di Verona nelle celle mortuarie dell’Azienda ospedaliera scaligera. Un ruolo che gli è costato l'iscrizione nel registro degli indagati per il reato di «vilipendio di cadavere». La madre denunciò l'uomo per le per le «sconcertanti condizioni in cui versava la salma» del figlio nella bara.

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