La signora Maria Mecenero ha sofferto due volte: prima per la morte del figlio e poi nel descrivere per le condizioni in cui era la sua salma. La donna, durante l'udienza del processo, ha descritto «strazianti e impresentabili condizioni» in cui versavano i poveri resti dell’adorato figlio Marco Andreoli nel momento in cui il prete si era avvicinato alla bara dove giaceva il 28enne per benedirne la salma, come riporta il Corriere.
Marco morì in moto a 28 anni, lo scempio sulla salma. La mamma: «Quella camicia era stirata, ora è piena di sangue»
Domenica 18 Febbraio 2024, 08:19 - Ultimo aggiornamento: 12:45
di Redazione web
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