Ilaria Salis, il papà Roberto: «Domiciliari in Ungheria? Avevamo paura di trovare i naziskin con le spranghe sotto casa»

Sabato 17 Febbraio 2024, 15:54 - Ultimo aggiornamento: 21:55

Roberto Salis, il messaggio ai giovani

Salis si è poi soffermato sull’attenzione mediatica riservata al caso da quando proprio alanews e pochi altri media hanno diffuso le immagini della donna incatenata in tribunale: «Io sono pronto a tutto per mia figlia. Sapevo di ritrovarmi in un tritacarne, ma per i figli si fa di tutto nella vita. Se mi aspettavo qualche appello dal palco di Sanremo? Non ho mai guardato il Festival e non sono di quelli che si fa influenzare da ciò che dice una Ferragni dal palco dell’Ariston. Qui serve coinvolgere le masse, mobilitare i giovani». Proprio a loro, ai giovani, Roberto Salis rivolge un messaggio finale: «Dico loro le stesse cose che dicevo a mia figlia: non permettete alla casta di mettervi ai margini. Il mondo è emendabile nel momento in cui si decide di farlo; mettersi ai margini senza una finalità concreta significa far vincere quelli che si pensa di combattere».

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