Copenaghen dice addio alla «strada della marijuana»: droga e omicidi, la Pusher Street di Christiania era troppo pericolosa

Sabato 6 Aprile 2024, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 20:25

Stop alla marijuana

Fino a pochi mesi fa, lungo questa strada era possibile acquistare sostanze stupefacenti nonostante secondo le leggi danesi sia illegale e lo spaccio veniva tollerato dalle autorità, proprio perché situata nel cuore di Christiania, il celebre quartiere anarchico di Copenaghen. Tuttavia, a seguito di una sparatoria ad agosto 2023 in cui è stato ucciso un uomo, il terzo omicidio su quella strada in tre anni, gli abitanti di Christiania hanno deciso di metterci una pietra sopra e chiudere definitivamente la via in collaborazione con le autorità comunali e la polizia. Nell'anno dell'omicidio, la polizia ha arrestato 900 persone legate al traffico di droga. Ma non è mai stata resa nota la quantità di droga sequestrata.

«Questa volta, non permetteremo il ritorno del commercio di cannabis» ha affermato Simon Hansen, vice ispettore della polizia di Copenaghen. «Quello che stiamo facendo oggi è solo una parte del lavoro in corso a Christiania. Ora che interrompiamo il traffico di hashish, qualcosa altro deve accadere. Non è un problema che la polizia può risolvere da sola» ha sottolineato Hansen. Christiania, incastonata su un'isola piena di verde e fiori, punta ora a rilanciare la sua immagine da cartolina e l'intensa attività artistica del quartiere per attirare visitatori d'altro genere rispetto a chi cercava solo lo sballo. Il progetto per la costruzione di alloggi per 300 nuovi residenti è rivolto alle famiglie con bambini: come dire, vita normale e basta con i fricchettoni.

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