"Non è da maschio", la campagna contro gli stereotipi di genere nel lavoro: «Chi lo dice che un uomo non può fare l'ostetrico?»

Mercoledì 7 Febbraio 2024, 18:35 - Ultimo aggiornamento: 18:48

La ricerca

Come conferma una ricerca realizzata da Ipsos per Valore D tra gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di primo grado, il 50% dei ragazzi ritiene di essere più portato delle proprie coetanee allo studio di materie come informatica, tecnologia ed educazione fisica, mentre il 40% delle ragazze considera materie come italiano, storia, geografia, lingue, educazione artistica e musicale più adatte al genere femminile. Il lavoro del medico è quello più ambito da studenti (14%) e studentesse (15%) in egual misura. Ma le differenze emergono a partire dalle posizioni successive: se tra i ragazzi troviamo l'ingegnere (9%), il calciatore (8%), seguiti da militare (6%), veterinario (5%) e informatico (5%); per le ragazze, invece, la preferenza ricade su insegnante (9%), seguita da artista (9%) e veterinaria (8%). Infine, per i ragazzi il padre si conferma come maggiore fonte di ispirazione per il futuro (53%), a seguire la madre (35%), i personaggi dello sport (18%), gli scienziati famosi (13%) e gli imprenditori (13%) di successo. Per le ragazze, invece, è la madre al primo posto (49%), seguita dal padre (45%), insegnanti (15%), artisti e scrittori (11%).

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