Brindisi di Capodanno, calice negato a una bambina: «Non serviamo lì il succo di mela, incoraggia l'alcolismo»

Giovedì 4 Gennaio 2024, 11:39
Brindisi di Capodanno, calice negato a una bambina: «Non serviamo lì il succo di mela, incoraggia l'alcolismo»
di Hylia Rossi
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Essere genitori è estremamente complicato e non c'è nessun libretto di istruzioni che possa insegnare, senza lasciare adito a dubbi e ambiguità, come comportarsi in ogni possibile situazione, cosa sia meglio fare e dire e, in generale, come educare al meglio i figli affinché riescano ad avere una vita felice e soddisfacente.

Eppure, sembra che tante persone siano convinte di aver ricevuto, in qualche modo, la capacità di comprendere senza problemi la giusta strada da percorrere in ogni situazione e di conseguenza giudicare gli approcci e le decisioni di altri genitori.

In generale, ascoltare una prospettiva diversa dalla propria può essere d'aiuto, se viene da qualcuno che si conosce e rispetta, ma quando ci si scontra con un regolamento restrittivo in un locale pubblico la situazione è sicuramente più spinosa. È questo il caso di Renée Hoenderkamp, una mamma che ha chiesto un calice con del succo di mela per brindare a Capodanno con sua figlia, e si è vista rifiutare la richiesta dal manager del locale.

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