Botte e frustate a un bimbo di 5 anni: fermate la mamma e la zia. «Punito perché faceva il monello»

Mercoledì 21 Febbraio 2024, 07:32 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 09:32

«Mi picchiano perché disobbedisco»

Avrebbe detto di «di essere stato percosso dalla zia (…) diverse volte tramite un cavo nero (…) di ricarica della bicicletta elettrica di proprietà della madre (…) raccontando più volte che questi segni sarebbero stati provocati dalla zia dinnanzi a disobbedienze» il bambino di cinque anni frustato da una 'zia' anche alla presenza della madre. E' il suo racconto ai medici dell'ospedale Garibaldi Nesima di Catania e agli agenti della squadra mobile della Questura, secondo la ricostruzione della Procura distrettuale che disposto il fermo le due donne, nigeriane con regolare permesso di soggiorno, per maltrattamenti e lesioni personali pluriaggravate.

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