Le ricerche in Olanda
Roberta ha raccontato al Corriere che hanno cercato il figlio persino in Olanda: «Abbiamo visto che lui aveva fatto ricerche su una località in Olanda e gli erano arrivate anche le coordinate. Con mio marito ci siamo stati tre volte, l’ultima in aprile. Ho chiesto aiuto alla polizia olandese e all’ambasciata, ma lì ho scoperto che non potevano fare nulla perché non c’è un ordine di indagine europeo, che sarebbe dovuto arrivare dall’Italia», ha detto al Corriere.