Colpito alla testa, Rino muore dopo una violenta lite con la compagna: arrestata

Rino Pezzullo, morto il 12 giugno scorso, a causa di un'emorragia provocata da un violento colpo alla testa

Colpito alla testa, Rino muore dopo una violenta lite con la compagna: arrestata

di Redazione web

E' stato colpito con estrema violenza alla testa, durante una lite furibonda con la sua compagna. Rino Pezzullo, 44 anni, originario di Vairano Patenora, nel casertano, ha subito lesioni gravi, sfociate in emorragia che lo hanno portato alla morte. Era il 12 giugno, e dopo quattro mesi di indagini, gli inquirenti hanno arrestato la compagna di 45 anni, accusata del colpo mortale, inferto in strada, e ripreso dalle telecamere di videosorveglianza.

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Colpo accidentale

La donna è accusata di omicidio preterintenzionale, perché la morte del 44enne sarebbe stata accidentale, come conseguenza del colpo, che secondo i giudici non sarebbe stato premeditato. A tradire la donna, i segni del litigio, come una vistosa ferita alla bocca, così come le numerose ecchimosi presenti sul corpo della vittima, evidenti segni di una colluttazione, conclusasi con un colpo al volto.

Compagna chiama 118

Le indagini, sin dal principio, si sono concentrate sulla presunta colpevolezza della compagna della vittima, che si trovava nell’abitazione della persona offesa e che ha richiesto l’intervento sul posto dei sanitari del 118, a cui aveva detto che il 44enne aveva accusato un improvviso malore, ma non ha fornito spiegazioni. Gli inquirenti, da subito, hanno sequestrato l’immobile, l’auto della vittima oltre a raccogliere dichiarazioni testimoniali da tutte le persone informate sui fatti, oltre agli accertamenti sulle utenze telefoniche in uso all’indagata.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Ottobre 2023, 17:45
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