L'immagine di una bimba con le codine seduta su un autobus che guarda fuori dal finestrino, forse scattata in Spagna o proveniente da quel paese. È Kata? Lo ha pensato anche chi ha scattato quella foto e l'ha mandata ai carabinieri di Firenze che, dal 10 giugno dell'anno scorso stanno cercando Mia Kataleya Chicclo Alvarez, la bambina di 5 anni di origine peruviana rapita all'interno dell'ex Hotel Astor in via Maragliano nel capoluogo toscano. «Gli occhi e il naso sembrano i suoi, però c'era un riflesso del vetro e non si vedono bene la bocca e il mento. Così non ho potuto assicurare al 100% che fosse lei», ha detto Katherine Alavrez Vasquez, la mamma della piccola Kata alla "Nazione" che ha pubblicato oggi la notizia della segnalazione.
La foto della bambina
Nei giorni scorsi è stata chiamata nella caserma di Borgo Ognissanti per vedere quella foto, su cui gli investigatori stanno facendo accertamenti.
Bocche cucite sulla fonte dei carabinieri e la località in cui è stata scattata la foto, per non pregiudicare gli accertamenti in corso. Tuttavia, da alcuni particolari colti dalla madre, potrebbe trattarsi di un'immagine proveniente da una città spagnola.
Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Gennaio 2024, 09:57
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