Frecciarossa, l'odissea del treno Torino-Reggio Calabria in ritardo di 5 ore. I passeggeri: «Famiglie e bambini lasciati senza cibo»

Il treno Frecciarossa 9587 da Torino Porta Nuova a Reggio Calabria Centrale ha accumulato quasi 5 ore di ritardo

L'odissea del Frecciarossa Torino-Reggio Calabria, ritardo di 5 ore. I passeggeri: «Famiglie e bambini lasciati senza cibo»

di Redazione web

«Ci hanno abbandonato senza alcuna assistenza, a bordo ci sono famiglie con bambini senza cena e che devono pagarsi anche il panino al bar». Adriana C. è una delle malcapitate passeggere a bordo del treno Frecciarossa 9587 da Torino Porta Nuova a Reggio Calabria Centrale che ha accumulato quasi 5 ore di ritardo. Un'autentica odissea lungo lo Stivale. Attorno alle 20 di domenica sera era all'altezza della stazione di Napoli Afragola, ben distante dalla destinazione finale che avrebbe dovuto raggiungere, secondo l'orario previsto, poco dopo le 21.

Maxi ritardo e proteste a bordo

Maxi ritardi accumulati, secondo quanto reso noto dal sito di Rfi, a causa un inconveniente tecnico a un treno nei pressi di Chiusi in direzione Roma«A bordo non c'è assistenza a nessuno di noi - racconta Adriana al telefono mentre sta sul treno, che viaggia da Milano a Pizzo Calabro -. Ci sono passeggeri partiti da Torino con bambini piccoli lasciati senza cibo. I bar sono completamenti sforniti, sono stati presi d'assalto e ora sono completamente vuoti. Anche i kit di cortesia sono terminati. E' una situazione veramente insostenibile». Insomma, in questa occasione più che alta velocità pare un convoglio ad alta... tensione.

Passeggeri senza cena

A rincarare la dose è Laura, una delle passeggere che da Torino deve raggiungere la Calabria con i bimbi al seguito. «Saremmo già dovuti essere a destinazione - racconta al telefono poco dopo le 20 - e invece siamo ancora a  Napoli. Ci lasciano senza cena e io ho i bambini con me.

I panini dobbiamo pure pagarceli».

 

Treno fermo e viaggiatori soccorsi vicino a Orvieto

Un pomeriggio complicato quello di oggi sulla dorsale alta velocità, i volontari della Protezione civile di Orvieto, Allerona e Monteleone d'Orvieto hanno soccorso i circa 500 passeggeri del Frecciarossa Milano-Salerno fermo dalle 15 per un guasto nella zona. Molte delle carrozze sono rimaste senza aria condizionata. Ci sono stati dei malori per il grande caldo. La Protezione civile ha distribuito bottigliette d'acqua. Proprio per questo motivo il Frecciarossa diretto a Reggio Calabria ha accumulato il maxi ritardo che sta provocando un'insurrezione a bordo. Non il modo migliore per cominciare le vacanze estive...


Ultimo aggiornamento: Lunedì 31 Luglio 2023, 07:53
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