Il Brasile soffre ma ci pensa Neymar:
3-1 alla Croazia, polemiche per un rigore

Il Brasile soffre ma ci pensa Neymar: 3-1 alla Croazia

di Romolo Buffoni
ROMA - Due invenzioni, una di Neymar e l’altra dell’arbitro giapponese Nishimura, fanno passare la paura al Brasile e affossano la Croazia. Il primo colpo di genio, positivo, lo ha avuto O Ney, come i brasiliani hanno ribattezzato l’asso del Barcellona sperando un giorno assomigli almeno al mignolo del piede destro di O Rei Pel. Neymar che alla mezz’ora del primo tempo andato via centralmente e sparato un sinistro chirurgico, una rasoiata speciale, che non ha dato scampo a Pletikosa.





La seconda invenzione è stata un colpo di genio...del male. Il rigore concesso da Nishimura per una “carezza” di Lovren a Fred ha mandato giustamente su tutte le furie i croati. Pletikosa, poi, ha toccato con entrambe le mani il tiro di Neymar che, però, ha avuto la conferma di aver cominciato il Mondiale dei Mondiali sotto una buona stella. L’1-1 è stato da applausi, ma soprattutto ha tolto la lastra di ghiacchio che era calata sul petto dei 60mila dell’Arena di San Paolo, lo stadio della discordia per gli anti-Coppa che lo hanno eletto simbolo dello spreco (a metà del primo tempo si sono anche spenti alcuni riflettori facendo calare nella penombra uno spicchio di campo). Sarà per questo che il primo gol del Mondiale, quello che all’11’ aveva illuso la Croazia, è stato un autogol di Marcelo.



C’è stata gloria anche per il redivivo Julio Cesar, sparito dal grande calcio e riemerso nel finale, quando ha salvato il risultato in un paio di occasioni prima che Oscar, il migliore in campo, anche più bravo di Neymar a cui gioco-forza andrà la copertina, mettesse la firma sul 3-1. Risultato che suona stonatissimo, ma il Brasile padrone di casa ringrazia e parte.



IL TABELLINO

BRASILE (4-2-3-1): Julio Cesar 6, Dani Alves 5,5, Thiago Silva 6,5, David Luiz 6,5, Marcelo 5,5, Luiz Gustavo 6,5, Paulinho 6 (17' st Hernanes 6), Hulk 5,5 (22' st Bernard 6), Oscar 6,5, Neymar 7,5 (42' st Ramires sv), Fred 6 (1 Jefferson, 5 Fernandinho, 13 Dante, 14 Maxwell, 15 Henrique, 19 Willian, 21 Jo, 22 Viktor, 23 Maicon) All.: Scolari 6,5

CROAZIA (4-2-3-1): Pletikosa 5,5, Srna 6, Corluka 6, Lovren 5,5, Vrsaliko 6, Rakitic 6,5, Modric 6,5, Perisic 6, Kovacic 5 (15' st Brozovic 6), Olic 6, Jelavic 5 (32' st Rebic 6). (12 Zelenika, 23 Subasic, 3 Pranijc, 8 Vukojevic, 13 Schindenfeld, 15 Badelj, 19 Sammir, 21 Vida, 22 Eduardo) All.: Kovac 6,5

Arbitro: Nishimura (Giappone) 5,5

Reti: 10' autogol Marcelo, 29' pt e 25' st Neymar, 46' st Oscar

Ammoniti: Neymar, Corluka, Lovren, Luiz Gustavo per gioco scorretto

Angoli: 7-3 Recupero: 2' e 4' Spettatori: 66mila circa

* I GOL: - 10' pt: Olic crossa da sinistra, Jelavic ci arriva sporco e beffa involontariamente Marcelo che infila nella porta di Julio Cesar - 29': azione centrale di Neymar che caparbiamente recupera una palla poso fuori area della Croazia, si accentra e dal limite trova un gran gol che si infila all'angolino - 25' st: Fred accentua una piccola trattenuta di Lovren: rigore e doppietta di Neymar - 46' st: azione in contropiede finalizzata da Oscar, che calcia quasi di punta e batte Pletikosa a fil di palo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Giugno 2014, 17:59
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