Ormai sono due le generazioni nate e cresciute davanti allo schermo di un cellulare, prima la Gen Z e poi la Gen Alpha, ed è difficile per chi ha vissuto prima dell'avvento dei social e degli onnipotenti smartphone capire in che modo la loro quotidianità sia cambiata e quanto questi cambiamenti si possano rivelare positivi o negativi in futuro, per loro e per chi li circonda.
Eppure, già oggi sono molte le lamentele nei confronti di alcuni giovani che si comportano in maniera aggressiva e maleducata quando si diffondono nuovi - e a volte pericolosi - trend o, più in generale, con la creazione di contenuti per i social. Ne è un esempio l'esperienza di Gianna, che ha rifiutato l'offerta di tre ragazze di partecipare al loro video per TikTok e si è ritrovata maltrattata e insultata.