Donne uccise a Naro, «il 24enne ha tentato di violentarle e le ha massacrate. Poi ha dato fuoco a Maria Rus»

Sabato 6 Gennaio 2024, 07:28 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 17:51

Cosa è successo

Le due donne rumene assassinate sarebbero state massacrate dopo avere respinto "un approccio sessuale" da parte del presunto assassino. Ne sono convinti i magistrati di Agrigento che indagano sul duplice delitto. L'uomo fermato avrebbe cenato a casa di Delia Zarniscu di 58 anni, con un amico 52enne. Dopo le prime avances la donna avrebbe respinto le richieste sessuali del presunto assassino.

Così, l'uomo, da solo, avrebbe raggiunto l'altra vittima, Maria Rus di 54 anni, che era sola in casa. Prima l'avrebbe picchiata selvaggiamente e poi le avrebbe dato fuoco. Il rumeno sarebbe, quindi, tornato a casa della prima vittima e l'avrebbe massacrata a colpi di televisore e suppellettili.

Entrambe le vittime, di nazionalità romena, erano legate da frequentazioni comuni, e le indagini della Procura ora si concentrano su un possibile duplice omicidio.

Prima di essere uccisa, Delia Zarniscu avrebbe subito un'aggressione in strada, un evento che potrebbe avere legami cruciali con la successiva tragedia. I carabinieri stanno analizzando le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza nella zona, sottolineando la mancanza di funzionamento di alcuni impianti comunali, ma con la speranza di attingere a prove utili da telecamere private attive nella zona dei delitti.

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