Il rapporto di Moana con la mamma
Per mamma Rosanna, «Moana era una ragazza giudiziosa, attenta, seria. Si è comprata due case a Roma. Ma era anche una gazza ladra. Amava ogni cosa che luccicava: vestiti, mobili, quadri. Era anche generosissima. Andava personalmente a fare beneficenza perché non si fidava».
Ma le liti c'erano ed erano sempre sul lavoro: «Dicevo: “Ma come fai a fare quelle cose?”. Lei rispondeva: “Non ti devi arrabbiare, io sono questa che vedi. Non sono quella là”».
«Non ho mai visto un suo film e mai lo farò. Ma di lei so tutto. Sapere scegliere gli uomini non era il suo forte. Fece questo matrimonio a Las Vegas, uno di quei matrimoni senza alcun valore. E Bettino Craxi? Mi diceva: "È un uomo molto intelligente, possiamo parlare di tutto. E poi si prende cura di me, come di una figlia". Allorché io rispondevo: “Ma certe cose con una figlia non si fanno”».
Oggi sua madre dorme nella cameretta di Moana. «È qui. È mia. Io dormo nel suo letto a baldacchino. Tengo sul comodino il libro che aveva lei: “L’eta dell’innocenza“. Questo è il fiocco azzurro con cui si legava i capelli. Queste sono le sue preghiere. Moana era profondamente religiosa. Sopra il letto teneva “La tavola del Cristo deriso”. Insieme eravamo state tante volte a pregare sulla tomba di Papa Roncalli».