La famiglia e l'amore
«Un giorno è passato un vecchio amico e mi ha detto che avevano bisogno di un meccanico per lavorare sulle motoslitte al Polo Sud: ho pensato "iscriviti"», ha raccontato. Uno dei principali motivi che l'hanno convinto era che il lavoro richiedeva solo sei mesi di permanenza al Polo Sud, con «praticamente zero spese per metà dell'anno».
Il meccanico ha paragonato questo lavoro atipico all'impiego su una nave a causa del suo isolamento dal mondo esterno, con il negozio più vicino a più di 3mila chilometri di distanza. I 43 membri dello staff e i ricercatori sono diventati come una famiglia, sono molto affiatati, durante i sei mesi di lavoro e di vita in comune, senza molte interazioni con l'esterno. Non mancano neanche le feste nella stazione, che a suo dire, «sono leggendarie». Ha anche trovato l'amore, incontrando la sua compagna, Michelle, durante il suo soggiorno.