Marina Berlusconi parla del suo rapporto con Marta Fascina, la compagna del papà Silvio Berlusconi, e della stima per il premier Giorgia Meloni, con un accenno anche al caso Giambruno: le parole del presidente di Fininvest e del gruppo Arnoldo Mondadori Editore le ha messe nero su bianco Bruno Vespa nel suo libro in uscita oggi "Il rancore e la speranza", di cui il Giornale riporta alcuni stralci.
A un ruolo in politica «non ho mai creduto, non fa per me - dice Marina Berlusconi -, e penso che non sarei nemmeno la persona giusta al posto giusto». Marina Berlusconi spiega che il suo lavoro «è nelle aziende del gruppo, il mio obiettivo è rafforzarle e costruire il loro futuro».
La Mondadori è «quello che all'inizio del nostro grande processo di trasformazione avevamo progettato di essere - ha detto Marina Berlusconi -: un'azienda di libri, che ha anche una presenza significativa nel digitale. E oggi i risultati ci dicono che abbiamo fatto la scelta giusta».