La reazione degli ex dipendenti
Un content creator ha utilizzato il suo account TikTok per parlare di una vicenda che lo ha scosso profondamente e per far presente il suo punto di vista sulla questione. Recentemente, l'azienda Vice ha annunciato il licenziamento di gran parte dello staff tramite una call di gruppo, con un approccio che voleva ricordare una "town hall", vale a dire una riunione in cui tutte le parti avrebbero potuto esprimere la propria opinione e discutere la situazione.
Tuttavia, la realtà è stata molto diversa dalla denominazione usata. Tutto è cominciato il 22 febbraio, secondo quanto riporta il DailyDot, quando è stata annunciata la chiusura del sito web di Vice e il licenziamento di centinaia di dipendenti già la settimana successiva a causa del fallimento dell'azienda. I dipendenti, dunque, sono stati obbligati ad attendere per giorni la riunione e capire quale fosse il loro destino.
Come era facile immaginare, durante quella riunione virtuale gli ex impiegati hanno reagito con frustrazione e rabbia all'annuncio e hanno espresso questi sentimenti in tempo reale con un'odata di emoji con il pollice verso il basso sulla chat. «L'amministratore delegato, Bruce Dixon - dice il content creator - ha avuto il coraggio di dire che gli era "impossibile ignorare" tutte quelle emoji per portare avanti la riunione, mentre la gente aveva appena perso il lavoro e la possibilità di pagare le bollette. In tutto ciò, quel tizio ha continuato a lamentarsi e dire che quella reazione lo distraeva».