La spesa media in farmacia
L'impatto dell'influenza è stato significativo anche sul portafogli: nella fase acuta i farmaci sintomatici più utilizzati, tutti da banco e non rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale, possono portare ad una spesa in farmacia di circa 70 euro.Se poi si aggiungono integratori per stimolare le difese immunitarie, spesso richiesti dagli italiani anche nelle fasi successive all'infezione, il costo può crescere notevolmente se si considera che in commercio ci sono prodotti che superano i 40 euro. Il conto è praticamente simile anche nei casi di Covid.
«I prodotti più venduti – spiega all'Adnkronos Salute Emmanuele Galoforo, farmacista nel quartiere romano di Trastevere – sono il paracetamolo 1000 e l'ibuprofene 600, utilizzati tendenzialmente da tutti quelli che si ammalano di influenza o Covid. I prodotti originali costano intorno agli 8 euro per il paracetamolo e poco più di 6 per l'ibuprofene. Si acquista spesso anche uno spray per la gola, intorno ai 10 euro, uno spray nasale, intorno ai 10 euro. Parliamo di prezzi medi, perché si tratta di prodotti che possono essere soggetti a sconti o offerte».
L'antipiretico (o l'antinfiammatorio) insieme allo spray gola e per il naso, sono i tre prodotti "indispensabili" che non mancano mai sul comodino di chi si ammala, con una spesa al di sotto dei 30 euro quindi.
Non solo. È frequente infatti l'aggiunta di «mucolitici da circa 7 euro, sciroppi per la tosse 12 euro, caramelle per la gola 8 euro». Risultato: un conto "base" dei prodotti più acquistati che vale una sessantina di euro e che arriva facilmente a 70 se si scelgono prodotti nella fascia di prezzo più elevata o semplicemente se è necessario ripetere l'acquisto di una confezione per la durata degli strascichi dell'infezione, in tempi dominati da sindromi "long" (Long cold e Long flu).
L'impatto economico si aggrava con l'eventuale necessità dell'uso di aerosol nel caso fosse necessario affittare o acquistare l'apparecchio. A fare la differenza facendo crescere la spesa oltre la media ci sono poi gli integratori. «Sono prodotti abbastanza costosi - continua Galoforo - sempre in media un prodotto di fascia più economica costa intorno ai 20 euro e sui 40 nella fascia medio-alta. La semplice vitamina C parte da meno di 10 euro e può arrivare fino a 30. Ma una delle richieste maggiori dei clienti che hanno avuto l'influenza o il Covid è proprio di prodotti in grado di rinforzare le difese immunitarie». E se alla scelta degli integratori più costosi poi si aggiungono vari "optional" – mascherine, disinfettanti per le mani, emollienti per le labbra screpolate dalla febbre, collutori per la gola – lo scontrino del "caro-influenza" può superare i 120 euro.