Laura Porta, infermiera incinta all'ottavo mese, muore dopo un malore a 37 anni. Il piccolo nasce col cesareo: è grave

Lunedì 19 Febbraio 2024, 13:12 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 22:19

Il cordoglio dell'Ordine degli infermieri

«Ci stringiamo con forza al compagno e ai familiari di Laura per questa enorme tragedia». Lo ha detto, in una nota, David Nucci, presidente dell'Ordine degli infermieri interprovinciale di Firenze e Pistoia a proposito della scomparsa della donna di 37 anni morta la scorsa notte all'ospedale di Pistoia, dopo essersi sentita male nel primissimo pomeriggio di ieri. Laura, infermiera del 2021, aveva lavorato, si spiega ancora nella nota, per lo Studio Auxilium Stp nel carcere della Dogaia, con passione e professionalità. Al momento era in maternità, essendo all'ottavo mese di gravidanza, ed era in graduatoria nel concorso pubblico per l'assunzione come infermiera da parte della Ssn. «In questo momento drammatico - prosegue Nucci - voglio aggiungere anche un ricordo personale. Laura era stata una mia studentessa: era una collega con una grande motivazione e con un entusiasmo contagioso. Anche dopo la laurea continuava ad aver voglia di studiare, approfondire, crescere professionalmente. La sua morte improvvisa, oltretutto in un momento di grande felicità come quello che stava vivendo per la maternità, ci lascia senza parole. Ci stringiamo ai suoi familiari, al compagno e al loro bimbo che sta lottando per sopravvivere».

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