Ricordate la giornalista russa che mostro il cartello «No war» in diretta tv? Ora Il tribunale Basmanny di Mosca ha condannato in contumacia l'ex redattrice di Channel One, Marina Ovsyannikova, a 8 anni e sei mesi di carcere, ritenendola colpevole di aver diffuso false informazioni sulle forze armate della Federazione Russa. A riporate la notizia, è la Tass.