Le materie della seconda prova
Entro fine mese, il ministero individuerà le materie della seconda prova a partire da quelle caratterizzanti ogni indirizzo di studio, come Latino e Greco per il Classico (lo scorso anno capitò Latino) o Matematica e Fisica per lo Scientifico (l'anno scorso la prova fu di Matematica).
Come cambia
Il ministro dell'Istruzione ha assicurato che la struttura dell'esame di Stato rimarrà invariata. «Ci limiteremo ad una manutenzione della versione attuale», ha detto in un'intervista a La Stampa, spiegando che nel colloquio andrà tenuto conto delle criticità emerse lo scorso anno, «quindi chiariremo la natura dialogica della prova, sondando la capacità degli studenti di spaziare tra le discipline».
Il calendario
La prima prova dell'esame di maturità è fissata per il 19 giugno. Agli studenti vengono proposte sette tracce suddivise in tre tipologie: due analisi del testo, tre tracce di testo argomentativo e due temi di attualità.
La seconda prova si terrà il 20 giugno e, a differenza della prima, si basa sulle materie di indirizzo specifiche.
Gli orali, che generalmente si tengono a partire dal lunedì successivo al secondo scritto, prevedono che al candidato venga assegnato un argomento con cui cominciare e, a partire da questo, dovrà cercare di fare quanti più collegamenti multidisciplinari tra l'argomento assegnato e le materie d'esame.