Direttore del Conad preso a martellate: «Avevo chiesto di rallentare, ho visto la morte in faccia». Arrestato l'automobilista

Martedì 17 Ottobre 2023, 10:46 - Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 15:24

Le parole

Matteo Bastianielli ora si sta riprendendo e racconta quello che gli è accaduto. «Mai visto una furia cieca, gratuita, come questa. Se ho pensato di morire? Sì, se mi prendeva bene in testa morivo». Poi il direttore racconta al Resto del Carlino: «Stavo attraversando la strada a piedi, per andare al Conad, abito a 600 metri. Una macchina velocissima ha svoltato e mi è sfrecciata a fianco. Ho alzato il braccio destro, per dire di andare più piano....Ma in realtà non ho detto nulla, nel senso che non ho parlato. Lui frena di colpo...».

Poi lo choc: «Ho visto la macchina che mi veniva addosso, mi ha investito , ho messo le mani sul cofano poi mi sono ritrovato col bacino sotto la macchina. Mi sono tirato fuori, sono andato verso il marciapiede, per fuggire. A quel punto lui è uscito dall’auto con un martello in mano ed ha cominciato a colpirmi a martellate sulla schiena, ho cercato di ripararmi il volto e il capo. Due anni fa ho avuto emorragia cerebrale, ero terrorizzato per la mia testa».

Il salvataggio: «Un netturbino mi ha accompagnato al Conad e da lì hanno chiamato i soccorsi. Ero insanguinato, piangevo, la gente che mi vedeva pensava a un incidente. Ho telefonato a mia moglie piangendo».

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