Valentino, Alessandro Michele è il nuovo direttore creativo: ora è ufficiale. Chi è l'ex stilista di Gucci e Kering

La sua prima collezione per Valentino verrà presentata per la prima volta durante la Settimana della moda di Parigi, che si terrà dal 23 al 1 ottobre

Valentino, Alessandro Michele è il nuovo direttore creativo: ora è ufficiale. Chi è l'ex stilista di Gucci e Kering

di Serena De Santis

Prima erano delle voci di corridoio, ora è arrivata l'ufficialità: Alessandro Michele sarà il nuovo direttore creativo della Maison di Valentino. La casa di moda italiana ha scelto l'ex direttore creativo di Gucci per la realizzazione delle nuove collezioni ed entrerà ufficialmente nell'azienda a partire dal prossimo martedì, 2 aprile. 

Alessandro Michele, dell'età di 51 anni, prenderà il posto di Pier Paolo Piccioli, che lo scorso 22 marzo ha deciso di "divorziare" da Valentino dopo 25 anni di collaborazione e 16 a capo della direzione creativa. La sua prima collezione per Valentino sarà quella per la primavera/estate 2025 e sarà presentata alla Settimana della moda di Parigi, che si terrà dal 23 settembre al 1 ottobre. E, forse, la sua collezione sarà una delle più attese della stagione visto che in molti saranno curiosi di scoprire che linee seguirà il celebre stilista di Gucci.

Chi è Alessandro Michele

Nato a Roma, Michele è uno degli stilisti più famosi e apprezzati al mondo. Soprattutto per essere stato il direttore creativo di Gucci, l'azienda fiorentina di proprietà del gruppo francese Kering, dal gennaio 2015 fino al novembre 2022, quando è stato sostituito con lo stilista Sabato De Sarno, che precedentemente ha lavorato per tanto tempo con Piccioli da Valentino.

Sotto la direzione creativa di Tom Ford, Alessandro ha totalmente rivoluzionato la casa di moda toscana.

Lo stilista, infatti, era noto per i vestiti minimalisti ed estremamente sexy, che solitamente richiamavano l'arte del passato, con delle sovrapposizioni di stili opposti in sorprendente equilibrio e quasi al limite del kitsch. I suoi abiti, a differenza di quelli disegnati da Ford, erano pensati per essere indossati sia da uomini che da donne. Molto spesso, infatti, erano proprio i modelli che sfilavano o posavano con abiti tradizionalmente femminili, stravolgendo completamente le convenzioni della moda. Adesso resta solo da aspettare settembre per vedere se, anche per Valentino, Michele porterà un'aria ricca di rivoluzione.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Marzo 2024, 15:18
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