Relazioni tossiche, i campanelli d'allarme raccontati dalle donne: «Se il vostro ragazzo vi manipola, scappate»

Sono in aumento i casi di violenza sulle donne nel nostro Paese

Relazioni tossiche, i campanelli d'allarme raccontati dalle donne: «Se il vostro ragazzo vi manipola, scappate»

di Serena De Santis

Continuano ad aumentare, purtroppo, i casi di violenza sulle donne. Oltre ai numerosi femminicidi, ci sono anche altri episodi di cui si parla poco e sono legati alla manipolazione psicoligica che numerose bambine, ragazze e mamme subiscono ogni giorno dagli uomini, presenti anche nella loro famiglia.

 

I dati della violenza psicologica in Italia

In Italia, secondo le statistiche pubblicate il 24 novembre del 2023 dall'Istituto di fisiologia clinica del Cnr, analizzate attraverso lo studio Ipsad (Italian Population Survey on Alcohol and Other Drugs), oltre 2,5 milioni le donne (esattamente il 10,1%) riferiscono situazioni di violenza psicologica, mentre sono 80.000 (lo 0,3%) quelle vittime di violenza fisica. Di queste, solo il 5% riesce a denunciare gli episodi, perché non sempre l'atto è perseguibile penalmente o perché, solitamente, perdonano i propri partner.

In Italia, coloro che desiderano denunciare un episodio di violenza, possono farlo contattando il numero 1522.

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I casi in America

Secondo la National Domestic Violence Hotline, il servizio riservato 24 ore su 24 per sopravvissuti, vittime e persone colpite da violenza domestica, da partner intimi e abusi relazionali, quasi la metà delle donne americane ha subito delle forme di aggressione psicologica da parte del proprio compagno. Non tutte hanno il coraggio di raccontare la propria storia, ma alcune di queste hanno deciso di parlare della propria esperienza, prendendo al balzo l'occasione commentando un post su Yahoo scritto da un utente anonimo che chiedeva quali fossero i segnali per individuare una relazione tossica, con l'obiettivo (e la speranza) di aiutare e infondere sostegno ad altre donne.

Una ragazza ha raccontato: «Negli ultimi sei anni di matrimonio, ho permesso a mio marito di torturarmi il giorno del mio compleanno.

Sapeva che avevo paura dell'altezza e mi portava di proposito sui ponti più alte o in altri luoghi alti per festeggiare. A volte portava gli amici per deridermi e per vedermi impazzire». Un'altra lettrice, invece, ha scritto: «Potrei passare giorni interi a elencare tutte le cose orribili che mi ha fatto, ma a tutte le ragazze consiglio di scappare se il proprio partner vi rinfaccia alcune cose che gli avete detto in confidenza o se vi manipola».

Un'altra lettrice, invece, ha voluto condividere un episodio che ha provato durante il periodo di convalescenza post-operatorio. «Dopo aver subito un intervento chirurgico, lui mi ha urlato contro durante tutto il viaggio in macchina per tornare a casa, perché pensava che stessi nascondendo qualcosa sul mio telefono. Mi avevano appena rimosso un organo dal corpo e lui mi stava urlando contro. Avevo la consapevolezza che un estraneo per strada sarebbe stato più gentile con me, a differenza della persona che aveva giurato di amarmi e di prendersi cura di me in salute e in malattia». Una storia, questa, che ha suscitato ulteriori commenti di altre donne che hanno spiegato come il proprio partner cercasse di "soffocare" la loro personalità. «Il mio ragazzo diceva sempre che ero "troppo": troppo magra, troppo schietta, troppo emotiva. Cercava di mettere in silenzio ogni parte di me».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Marzo 2024, 13:28
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