Regina della carbonara, 8 locali, ma soprattutto 93 anni e nessuna voglia di smettere. Stiamo parlando di Iris, un'anziana signora che dall'adolescenza è cresciuta tra i fornelli. Una lunga tradizione di famiglia, la sua, grazie a nonna Fortunata che nel 1920 ha iniziato un «viaggio» in cucina. Con lei e sua madre, Iris ha mosso i suoi primi passi lavando i piatti prima e cucinando poi. Una gavetta iniziata vendendo gli strozzapreti ai braccianti, durante la guerra.
Passano gli anni, ma le ricette non cambiano. Nel frattempo Iris cresce e inizia a gestire un locale tutto suo che intitola alla memoria della nonna: «L’Osteria Da Fortunata». «Qui è il tempio di tutti i piatti tipici della nostra cucina romana, impreziositi dalla bontà di una pasta fatta in casa. Da noi la carbonara resta il punto di attrazione per le star di Hollywood, vip, personaggi famosi, politici e ovviamente tanti turisti che ci cercano grazie a un inarrestabile passaparola», racconta al Corriere della Sera l'anziana.
Nonna Iris sbarca negli Usa
Dal primo ristorante della nonna, ne vengono aperti altri tre nella Capitale, mentre un quarto e prossimo all'inaugurazione.
Il segreto del successo
Il segreto del suo successo è anche nelle pastaie che i clienti possono ammirare nelle vetrine mentre lavorano la materia prima a base di farina e uova. Da sottolineare che anche guanciale, ricotta di pecora e olio sono prodotti solamente per la famiglia di Iris. Ottimo anche il rapporto con i propri dipendenti, cosa non così scontata: «Mamma è molto generosa e se un dipendente è in difficoltà, lei lo aiuta subito. Anzi, ci dice sempre che se è una persona cattiva, bisogna aiutarlo di più», spiega Piera.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Marzo 2024, 18:56
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