«Non mi piace quando fa male alla mamma», sono le parole di un bambino di sette anni, che in un compitino in classe, seconda elementare, esprime con la semplicità di un bimbo, un dolore enorme: la violenza subita dalla mamma, da parte del papà. A raccontare questa triste storia, l'ennesimo caso di violenza domestica, è il Quotidiano di Puglia, che riporta le conseguenze della brutalità dell'uomo.
Violento in casa
Il compito in classe è finito tra gli atti del processo, in cui la mamma del bambino è parte civile, mentre l’ex marito è accusato di maltrattamenti in famiglia, aggravati dalla presenza del figlio minore.
Per proteggere suo figlio
Così la donna ha deciso di andarsene di casa, insieme a suo figlio, trasferendosi fuori Brindisi, per tutelare il bimbo. «Una volta mi afferrò, mi sbatté sul divano, mi saltò addosso e mi mise la mani al collo. Nostro figlio si mise sulle sue spalle e cominciò a urlare e a piangere». L'uomo è sotto processo per maltrattamenti dopo la denuncia della moglie.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 30 Novembre 2023, 15:26
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