«Patriarcato, misoginia e omofobia in tv?», questo il titolo del servizio realizzato dalla Iena, Filippo Roma, insieme a Marco Occhipinti in cui lo storico regista e autore del programma Rai, I fatti vostri, cioè Michele Guardì, ha usato parole offensive, omofobe e sessiste, nei confronti di alcune persone che lavorano al programma. Nei fuorionda mandati in onda dalla trasmissione Mediaset, si sentono dire frasi come: "Levami sto fro**o di me**a da torno" oppure "Signorina, sorrida, finga di esistere".
Audio pesanti, ma vecchi?
Guardì nel corso degli anni non ha mai risparmiato nessuno, neanche i conduttori, fra quelli presenti nello studio del programma di Rai 2, compreso il celeberrimo Giancarlo Magalli. Audio, però che risalirebbero ad anni fa, come ha precisato il giornalista de Le Iene ed anche il sito TvBlog, che ha sentito il regista: «Cose vecchie, non ha rilievo per me. Sono assolutamente tranquillo», la risposta di Guardì, che aggiunge «Tutti i destinatari delle mie parole non se la sono presa, ci ho parlato… sono cose vecchie».
Anche Magalli
"Magalli cane! Cane malato! Toglilo di lì", dice il regista a Magalli, definito anche "maiale".
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 29 Novembre 2023, 19:53
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