Nonna ruba quasi 200mila euro dall'azienda, arrestata dopo essersi vantata dei viaggi e degli acquisti sui social

La donna ha rubato dall'azienda in cui ha lavorato per quasi 25 anni come contabile e il suo successore ha scoperto delle transazioni sospettose che risalivano a 13 anni prima

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di Redazione Web

Una nonna di 69 anni, Patricia Bennett, è stata arrestata per aver rubato quasi 200mila euro dall'azienda in cui ha lavorato per quasi 25 anni come contabile. Il suo successore, infatti, ha scoperto delle transazioni sospettose che risalivano a 13 anni prima. Quando sono cominciate le indagini per capire dove fosse finito il denaro mancante, la nonna era intenta a pubblicare una serie di foto e stati su Facebook in cui mostrava quanto si stesse divertendo in vacanza tra la Spagna e la Grecia con il suo nuovo caravan. Strano che Patricia non abbia pensato di poter essere scoperta, considerando che suo figlio è una guardia carceraria e suo genero un poliziotto, secondo quanto riportato dal DailyMail.

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La motivazione del furto

Oltre alle vacanze in giro per il mondo, Patricia Bennett ha pensato di costruire un vero e proprio bar nel giardino sul retro di casa insieme a suo marito Lawrence, che non sospettava di niente.

I soldi erano stati spostati dalla nonna contabile in tre diversi conti bancari, uno a suo nome e uno a nome del signor Bennett, con cui è sposata da cinquant'anni. 

David Whitehead, direttore dell'azienda per cui lavorava Patricia, si è «sentito tradito» dalla sua ex impiegata che, dichiara, ha sempre trattato «come un'amica». Poi, aggiunge: «Siamo una piccola impresa familiare e ci piace pensare che l'atmosfera sia proprio quella che si crea in famiglia. Patricia è entrata a farne parte quasi 25 anni fa, ci fidavamo di lei». Il direttore assicura che se gli avesse fatto sapere di avere difficoltà economiche, «l'avremmo aiutata». 

Inoltre, sembra che Patricia si occupasse anche della contabilità del padre e del fratello di David, e anche loro condividono il sentimento di tradimento. La donna ha ammesso il reato di frode per una cifra di circa 190mila euro ed è stata condannata a 18 mesi di carcere.

L'avvocato difensore ha dichiarato, riguardo la sua cliente, che il suo stato di salute non è ottimale e che vuole esprimere «le più sincere scuse al signor Whitehead e agli altri membri della compagnia per ciò che ha fatto. Si vergogna delle sue azioni, si sente in colpa e riconosce di aver danneggiato anche la reputazione della sua famiglia. Non vive nel lusso, la motivazione iniziale della frode era legata alle infelici circostanze finanziare in seguito ai problemi di salute del marito».


Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Ottobre 2023, 15:35
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