Monica e Alberto morti sul lavoro, schiacciati da un macchinario di 100 chili in fabbrica: il dramma davanti ai colleghi

I morti sul lavoro, una piaga trasversale che colpisce ovunque. Dopo il dramma di Firenze, dove hanno perso la vita cinque operai per un crollo improvviso in un cantiere, una storia simile e altrettanto tragica arriva dalla Spagna. A Cañicense, in un centro di riciclaggio della plastica, sono morti due dipendenti, schiacciati da un macchinario dal peso di una tonnellata. Si tratta di Monica Martínez Míguez, 44 anni, e Alberto Raña Pérez, 50 anni. 

Cosa è successo

Gli inquirenti indagano per ricostruire le cause del dramma. Non è ancora chiaro la dinamica esatta dell'incidente. I due lavoratori stavano lavorando su un macchinario che improvvisamente si è sganciato schiacciandoli. Un collega che ha assistito alla scena ha subito chiamato i soccorsi, ma per loro non c'era già più niente da fare. La polizia sta analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza per ricostruire gli attimi dell'incidente.