Bastardino maltrattato scappa dal canile e si rifugia nell'ospizio tra gli anziani. Gli infermieri lo coccolano e decidono di adottarlo

Nella maggior parte dei casi è il padrone a sceglire il cane. In questo caso, è stato il cane a scegliere la sua nuova casa. Ѐ la storia di Scout un tenero cagnolino con un difficile passato di sofferenze e maltrattamenti. 

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Scout decide di andare a vivere in una casa di cura

Il cagnolino Scout, che viveva al rifugio per animali della contea di Antrim a Bellaire, nel Michigan, ha scelto di trasferirsi al Meadow Brook Medical Care Facility, una casa di cura che ha raggiunto di notte superando un'autostrada.

La direttrice del rifugio, Heather Belknap, ha raccontato la fuga di Scout verso la sua nuova casa: «C'era una solida recinzione alta circa due metri. Ha saltato quella recinzione e anche un'altra», ha detto Belknap.

Scout subito dopo ha attraversato l'autostrada e arrivato alla casa di cura è entrato nell'atrio della struttura superando una porta girevole automatica per poi stravaccarsi comodamente su un divano marrone, dove è stato trovato il giorno dopo da un'infermiera, che sbalordita e spaventata ha deciso di chiamare lo sceriffo della contea in preda al panico.

Il cane, che è stato ritrasferito al rifugio, ha ripetuto la stessa sequenza di eventi in tre diverse notti nell'arco di pochi giorni: scappando fuori dal rifugio e saltando sul divano marrone nell'atrio della casa di cura per ben tre volte. Dopo questa terza visita, un membro dello staff ha deciso di portare Scout a casa sua.

Non volendo rimandarlo al rifugio, il personale della casa di cura ha deciso così di adottarlo. Così Scout ha finalmente trovato la casa dei suoi sogni.

I maltrattamenti subiti dal cagnolino 

Il personale del rifugio per animali ha spiegato che il cagnolino, un bastardino randagio, arrivato al canile nel 2017, ha subito abusi e maltrattamenti. Scout per questo motivo, come racconta il personale, aveva paura degli estranei. Versione confermata anche da Belknap: «È evidente che qualcuno ha abusato di lui. Quando è finito nel rifugio, è finito nel posto giusto», ha detto.