Una donna ha costretto il pilota di un volo di linea a effettuare un atterraggio d'emergenza. Un'assistente sociale, Heather McCarroll, probabilmente dopo qualche bicchiere di troppo, si sarebbe comportata in modo tale da disturbare la quiete di un volo partito da Belfast e diretto in Turchia. Come riporta il Daily Mail, ieri c'è stata la prima sentenza a suo carico, ma il mese prossimo si terrà una nuova udienza.
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Cosa è successo
Il 6 settembre dello scorso anno, durante un viaggio aereo verso la Turchia, Heather McCarroll avrebbe dato un pugno a un membro dell'equipaggio, urlato oscenità e danneggiato la toilet dell'aereo. Stando alle testimonianze dello staff del volo Jet2, la passeggera avrebbe iniziato a urlare, insultando le hostess e gli altri membri dell'equipaggio. In particolare, avrebbe definito una hostess in questi termini: “obesa lesbica p*****a”. Dopo questi improperi, Heather avrebbe continuato a bere, continuando a insultare le persone che tentavano di farla calmare. Successivamente, la donna si sarebbe recata al bagno, continuando a dire oscenità e dando calci alla porta del cubicolo.
L'atterraggio d'emergenza
Il pilota del volo si è visto quindi costretto a effettuare un atterraggio d'emergenza. In Turchia, Heather si sarebbe resa conto delle conseguenze delle sue azioni, scusandosi.
Il processo
La 38enne, dopo un'iniziale condanna a quattro mesi di carcere, è riuscita a uscire su cauzione. Il giudice ha dichiarato: «Questi incidenti stanno aumentando. Si tratta del peggior comportamento possibile. Sempre più spesso, alcuni passeggeri consumano dosi eccessive di alcol, ma questo caso è ancora più allarmante e grave». Durante il processo, però, sarebbero emerse alcune attenuanti: Heather stava attraversando un momento difficile, a causa di un partner violento. L'avvocato della difesa, infatti, ha affermato: «Heather McCarroll rischia di perdere il lavoro, è stata sospesa. Quindi, da un certo punto di vista, ha già pagato per i suoi errori. La mia cliente si vergogna profondamente e si scusa per quanto è accaduto». L'udienza d'appello si terrà il prossimo mese.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Ottobre 2023, 17:21
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