Amina Milo libera, la 18enne pugliese arrestata in Kazakistan per traffico di droga prosciolta dalle accuse: «Sto bene, ancora non ci credo»

«Ci sono stati momenti drammatici durante la mia prigionia. Ora non vedo l'ora di tornare in Italia. Mi manca la mia famiglia, il mio migliore amico. E mi manca il mare», ha detto la 18enne

Amina libera, la 18enne pugliese arrestata in Kazakistan per traffico di droga prosciolta dalle accuse

di Redazione web
È stata liberata Amina Milo, la 18enne pugliese che era stata arrestata in Kazakistan con l'accusa di traffico di droga. «Mi sento bene ora, grazie a tutti per l'aiuto, non ci sto credendo», ha commentato all'Ansa la giovane, che era detenuta dallo scorso luglio in un carcare di Astana.

«Ci sono stati momenti drammatici durante la mia prigionia. Ora non vedo l'ora di tornare in Italia. Mi manca la mia famiglia, il mio migliore amico. E mi manca il mare», ha detto la 18enne. «Questa mattina - aggiunge - è successo tutto all'improvviso. Ad un certo punto mi hanno detto 'prendi le tue robe e vai via'. E per me è stata una gioia indescrivibile. Ora non so ancora quando potremo ripartire, dobbiamo completare altre cose».

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La vicenda

La mamma della giovane aveva fatto appello alle istituzioni italiane per liberare la figlia, detenuta dallo scorso luglio ad Astana.

Era stata arrestata con l'accusa di traffico di droga e rilasciata il 2 novembre.

«Amina è stata liberata. Ringrazio i diplomatici della Farnesina e la nostra ambasciata ad Astana per il grande lavoro che ha portato alla liberazione della giovane italiana. In questi giorni difficili non l'abbiamo mai lasciata sola, ora la aspettiamo presto in Italia». Lo scrive il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su X sulla connazionale rilasciata in Kazakistan

Gli agenti indagati per tortura

Alcuni poliziotti sarebbero indagati per torture nell'inchiesta che la Procura speciale di Astana, in Kazakistan, ha aperto per fare luce sugli abusi che la 18enne italiana Amina Milo ha denunciato di aver subito durante i giorni in cui sarebbe stata detenuta da alcuni agenti in un appartamento «segreto» dove sarebbe stata «maltrattata e picchiata» e dove avrebbe «subito dei tentativi di stupro».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 2 Novembre 2023, 16:58
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