Norovirus nelle acque, l'infettivologo Bassetti tranquillizza: «Nessun allarme». Quali sono i sintomi e come si cura (non c'è vaccino)

Lunedì 22 Aprile 2024, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 15:16

Cos'è il Norovirus

Ma che cos'è il microrganismo che ha fatto scattare l'allerta nella zona? Isolati e scoperti nel 1972, i norovirus appartengono alla famiglia dei Caliciviridae, virus a singolo filamento di Rna, e rappresentano uno tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica - spiegano gli esperti dell'Istituto superiore di sanità sul sito Epicentro - costituendo così un serio problema nel campo della sicurezza alimentare.

Le infezioni causate da norovirus si manifestano soprattutto in contesti comunitari, negli ospedali, nelle case di riposo, nelle scuole o, tipicamente, in ambienti confinati, come per esempio le navi da commercio e da crociera. Non coltivabili in laboratorio, i norovirus hanno posto qualche problema diagnostico in passato. Fino a qualche anno fa, infatti, era possibile identificarli solo con l’osservazione al microscopio elettronico, date le minuscole dimensioni, o misurando la presenza di anticorpi nel sangue. Da una decina d’anni sono stati sviluppati test diagnostici rapidi con l’uso di marcatori molecolari o mediante test commerciali Elisa per la ricerca del virus da campioni biologici. A oggi, sono noti tre genogruppi di norovirus: GI, GII e GIV in grado di infettare l’uomo.

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