La presidenza italiana del G7 «intende valorizzare il percorso «promosso dalla Santa Sede» sull'Intelligenza artificiale con la «Rome Call for AI Ethics» e «portarlo all'attenzione degli altri leader in occasione del vertice in Puglia». Così la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio in cui annuncia «la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7 proprio nella sessione dedicata all'Intelligenza artificiale». È la prima volta per un pontefice.
«Sono convinta che la presenza di Sua Santità darà un contributo decisivo alla definizione di un quadro regolatorio, etico e culturale all'Intelligenza artificiale. Ringrazio di cuore il santo Padre per aver accettato l'invito dell'Italia, la sua presenza dà lustro alla nostra nazione e all'intero G7. È la prima volta che il Pontefice partecipa ai lavori del Gruppo dei 7, e il Santo Padre lo farà nella sessione Outreach, aperta cioè anche ai Paesi invitati e non solo ai membri del G7».
«Su questo terreno, sul presente e sul futuro dell'Intelligenza artificiale si misurerà ancora una volta la nostra capacità, la capacità della comunità internazionale di fare quello che il 2 ottobre del 1979 un altro papa, San Giovanni Paolo II, ricordava nel suo celebre discorso alle Nazioni Unite: "L'attività politica, nazionale e internazionale, viene dall'uomo, si esercita mediante l'uomo ed è per l'uomo".
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Aprile 2024, 00:12
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