Con “Pinocchiata” si apre domenica la baby rassegna del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo

Con “Pinocchiata” si apre domenica la baby rassegna del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo
Con “Pinocchiata”, nel Cortile Alessandro VI, si apre domenica 14 luglio la rassegna che il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo dedica ai bambini nell’ambito di ArtCity 2019, un progetto organico di iniziative di arte, architettura, letteratura, musica e teatro realizzato dal Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli. I Bambini e Artcity è l’iniziativa per i bambini tra i 3 e i 10 anni e per le loro famiglie che propone una modalità innovativa per vivere il patrimonio storico, artistico e architettonico del Polo Museale del Lazio attraverso l’incontro con le arti sceniche. Sette spettacoli indirizzati alle nuove generazioni e sette modi diversi per visitare e conoscere il Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo. “Pinocchiata” è il primo appuntamento con la rassegna ed invita i piccoli ad assaporare una “gustosa” prima lettura del libro, e al tempo stesso risveglia nei grandi il desiderio di rileggerlo. In “Pinocchiata” lo spettatore si trova inglobato nello spazio scenico, immerso nella geografia fantastica pinocchiesca. Ogni spettatore si sente un po’ Pinocchio, coinvolto in un viaggio sensoriale che si dipana attraverso luoghi, atmosfere, distanze e scansioni temporali, invettive verbali e sentenze proverbiali. L’adattamento e la regia sono di Patrizia Mazzoni, con la performance di Isabella Quaia. Lo spettacolo sarà preceduto da una visita di Castel Sant’Angelo e da un momento di accompagnamento alla visione.

I Bambini e ArtCity: sette serate tra performance e visite guidate curate da Casa dello Spettatore che da anni si occupa a livello nazionale di formazione del pubblico di tutte le età e di educazione al teatro con particolare attenzione alle giovani generazioni. Ogni appuntamento prevede due percorsi di visita mirati in contemporanea: uno pensato per i bambini e uno dedicato agli adulti che li accompagnano, e un'attività di didattica della visione sugli spettacoli. Al termine, i due gruppi si ritroveranno nella suggestiva cornice del cortile Alessandro VI per assistere agli spettacoli.

Un viaggio ludico-educativo che accompagnerà gli spettatori-visitatori in un’esperienza complessiva dello sguardo mettendo in dialogo museo e teatro. “Castel Sant’Angelo nel corso dei secoli ha assunto funzioni diverse: da mausoleo dell’imperatore Adriano a fortezza dei Papi, da residenza rinascimentale a carcere, da caserma a museo.
Nelle “Sere d’Arte” il pubblico avrà la possibilità di immergersi in questa storia millenaria attraverso una serie di iniziative create su misura. Quest’anno, pur conservando la cifra distintiva della musica e dei concerti, curati da Ernesto Assante, e delle visite guidate a tema, la proposta si amplia con una rassegna di teatro interamente dedicata ai bambini e alle loro famiglie. Tutto ciò tenendo fermi, naturalmente, la tutela e il decoro dei luoghi, il rigore scientifico e la qualità artistica” Edith Gabrielli, Direttrice Polo Museale del Lazio.

Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Luglio 2019, 18:16
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