Roma-Feyenoord 4-1, le pagelle: Smalling sovrannaturale, Matic padrone del centrocampo, Pellegrini rivede le stelle, El Shaarawy super

Roma-Feyenoord, le pagelle: Smalling sovrannaturale, Matic padrone del centrocampo, Pellegrini rivede le stelle, El Shaarawy super

di Francesco Balzani

La Roma batte il Feyenoord per 4-1 (Spinazzola 60', Paixao 80', Dybala 89', El Shaarawy 101', Pellegrini 109') dopo i tempi supplementari (2-1 al 90') e conquista la semifinale dell'Europa League contro il Bayer Leverkusen. I giallorossi hanno ribaltato la sconfitta per 1-0 dell'andata in Olanda.

Le pagelle della Roma

RUI PATRICIO 6,5

Primo tempo di istinto e spavento. Nella ripresa nulla può sul gol del pari, ma alla fine è festa grande

MANCINI 6,5

Inizio di nervi, ma qualcuno è scoperto e si lascia scappare Gimenez che spara su Rui Patricio. Poi riprende la linea

SMALLING 7,5

Avete presente Jeeg Robot, non il cartone. Quello del film. Ecco, quando serve qualcosa di sovrannaturale arriva lui. Quando esce sono dolori (78’ Celik 6,5: impatto giusto)

LLORENTE 6

Paga un giallo per Foti, qualcosa in uscita sbaglia ma non commette disastri (72’ Ibanez 5,5: perde la marcatura sul gol del Feyenoord, poi coglie in pieno un altro palo)

ZALEWSKI 6

Primo tempo di grande sofferenza. Scivola e viene costantemente superato. Nella ripresa va meglio (73’ Dybala 8: entra, studia, soffre. Poi decide di salire su quella nuvola dove si concentrano i pensieri degli Dei. Gol favoloso e altre due conclusioni)

MATIC 7,5

Szymanksi sguscia via come una trota nel fiume. Il serbo nella ripresa prende la rete e diventa padrone del centrocampo

CRISTANTE 6,5

Avrà pure un occhio mezzo chiuso, ma come impatta quella palla che al 6’ fa barba e capelli al palo.

La trasmissione subisce qualche pausa, ma è sempre di spessore

SPINAZZOLA 7

Attacca la spina delle casse quando meno te lo aspetti. Con un tiro così sporco e così è bello. Prima bene per tre quarti di giocata con sombreri e caccia sul fondo,

PELLEGRINI 8

Capitano a riveder le stelle. Due assist e l’avvio dell’azione del gol del tris. Aggiunge al menù di coppa: un palo e tanto lavoro sporco. Non era soddisfatto, così sbatte pure il poker sul tavolo. Nessuno oggi gli romperà le scatole

WIJNALDUM 6

Esce dopo 20 minuti anonimi, ma il suo cambio scombina gli equilibri di Mou (21’pt El Shaarawy 7,5: L’occhio europeo del Faraone si apre nei supplementari, e disintegra le speranze di rivincita olandesi. Prima tanta corsa e tanti patemi per gli altri. Dal 106’ Kumbulla sv)

BELOTTI 6,5

E’ l’ambiente da battaglia che piace a lui. Va a fiammate a cresta alta e si prende la standing ovation per l’impegno (72’ Abraham 6,5: ingenuo in alcune occasioni, ma la palla magica per El Shaarawy la mette lui)

MOURINHO 8

Re di notti, di coppe e di campioni. Ribalta il Feyenoord azzeccando tutte le scelte e superando la sfortuna di due pali, due infortuni e tante occasioni. Special, e basta.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Aprile 2023, 23:58

© RIPRODUZIONE RISERVATA