Milan, con la Salernitana è solo pari: 1-1. Non basta Giroud. Pioli: «Occasione buttata via»

I rossoneri falliscono l'aggancio al secondo posto

Milan, con la Salernitana è solo pari: 1-1. Non basta Giroud. Pioli: «Occasione buttata via»

di Massimo Sarti
«Riportiamo il Milan al tavolo dei migliori», dice patron Gerry Cardinale. È andata sicuramente in questa direzione la qualificazione ai quarti di Champions League. Decisamente meno in campionato, dopo la sconfitta di Firenze, l’1-1 di San Siro con la Salernitana. Per la squadra di Paulo Sousa un punto preziosissimo in chiave salvezza, mentre i rossoneri falliscono l’aggancio all’Inter al secondo posto e devono accontentarsi della quarta piazza, a +1 sulla Roma. Nessuno ha vinto alle spalle del lanciatissimo Napoli, ma il Milan non ne approfitta. Qualificazione alla prossima Champions in bilico per Stefano Pioli: «Occasione persa, è inutile girarci attorno. Il pareggio era evitabile. Una volta in vantaggio, dovevamo fare di più per vincere. Dobbiamo crescere». Formazione di partenza storica quella del Milan, perché per la prima volta in A non ci sono italiani. Dopo un primo tempo complicato, i rossoneri riescono a sbloccare il punteggio nell’unico minuto di recupero concesso dall’arbitro La Penna, grazie all’ottavo gol in campionato (dodicesimo stagionale) di Giroud: colpo di testa ravvicinato su angolo di Bennacer. In precedenza (29’) il francese aveva sfiorato la rete capolavoro con una rovesciata finita alta di poco. La Salernitana va vicina due volte alla realizzazione, in entrambi i casi dopo distrazioni difensive del Diavolo. Al 33’ Kastanos si divora lo 0-1, al 43’ è superbo Maignan ad uscire con i piedi fuori area e a togliere il pallone a Dia (errore di Thiaw). Retroguardia rossonera sorpresa anche al 61’ e questa volta Dia, tutto solo in area, non perdona Maignan su invito da sinistra di Bradaric. Pioli allora cambia in blocco tutto l’attacco, inserendo De Keteleare, Origi e Ibrahimovic. Il più attivo è però Bennacer, che al 70’ cade in area dopo un contrasto con Bradaric: La Penna prima concede il rigore, poi ci ripensa, richiamato al monitor da Banti e Guida al Var. Al 76’ ci si mette anche il portiere del Messico Ochoa, a respingere su Origi. A Piatek Maignan (82’) toglie invece il classico gol dell’ex. Nel forcing del Milan (in un finale molto nervoso), ancora Ochoa (88’) blocca sulla linea una deviazione di Florenzi («Siamo delusi e amareggiati», dice l’ex romanista, al rientro) e devia un diagonale di Ibrahimovic (91’).
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Marzo 2023, 08:10

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