Il giorno dopo la vittoria nel derby in casa Lazio regna l’entusiasmo. L’eliminazione dalla Conference sembra già lontana anni luce. Si è passati da una possibile tragedia sportiva all’esaltazione totale con una squadra che ha 9 punti in più rispetto a un anno fa, ha collezionato il 16° clean sheet (Provedel eguaglia Pulici e Cei) e ha una difesa seconda solo a quella del Napoli.
Il più raggiante di tutti è il patron Claudio Lotito che domenica sera ha avuto un battibecco negli spogliatoi con Mourinho: «Io sono all’insegna del rispetto – ha spiegato a Radio1 nella trasmissione Un giorno da pecora - Ho visto un parapiglia tra un mio giocatore e uno della Roma.
Una cosa non mi è andata giù, ovvero che ci fosse il giocatore giallorosso (Mancini, ndr) completamente nudo nel corridoio. Io mi sono fermato e Mourinho mi ha urlato “tu che guardi?”, ho pensato non avesse capito che fossi il presidente della Lazio e io gliel’ho specificato, lui ha rincarato la dose. Non gli ho mai detto che non poteva stare là, ma solo chi ero». Poi aggiunge: «Con Mourinho non ci siamo dati nessuna mano perché io non ho discusso con nessuno, è un problema di ruoli che vanno rispettati. La partita era Lazio-Roma, la Roma era ospitata. È come se lei a casa sua arriva un ospite e si comporta in una certa maniera. Se prenderei Mourinho nella Lazio? Mai dire mai, ma i caratteri non penso siano confacenti». Il numero uno biancoceleste smentisce ancora una volta di essere tifoso della Roma: «È totalmente falso. È stata una cosa inventata per screditarmi, nel momento in cui ho intrapreso un percorso completamente diverso. Sono laziale da quando ho 5 anni».
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Marzo 2023, 06:00
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