Inter, se salta Mazzarri pronto Zenga
come traghettatore fino a giugno

Inter, se salta Mazzarri pronto Zenga ​come traghettatore fino a giugno

di Alessio Agnelli
MILANO - Zenga preallertato come traghettatore, De Boer, Mihajlovic e Martinez nel mirino per giugno. Se il futuro di Walter Mazzarri rimane appeso al filo dei risultati, improcrastinabili contro Milan e Roma dopo la sosta, pena il primo licenziamento in carriera, dalle parti di corso Vittorio Emanuele è già lunga la lista dei (possibili) successori del tecnico toscano sulla panchina dell'Inter, con un nome su tutti: quello di Walter Zenga, sondato tramite intermediari negli ultimi giorni e disponibile al ritorno a casa dopo vent'anni da figliol prodigo.





Bandiera nerazzurra dall' ‘82 al '94, l'ex portierone dell'Inter del Trap e della nazionale italiana gode, infatti, di grande appeal presso i tifosi, in cerca di un punto di riferimento dopo lo strappo maturato con Mazzarri, e di altrettanto grande considerazione presso la dirigenza, alla ricerca di un profilo internazionale e low-cost per il dopo WM. E Zenga può vantare un ottimo inglese (uno dei problemi, invece, nei rapporti tra Thohir e Mazzarri), un curriculum da giramondo (tra Stati Uniti, Romania, Serbia, Turchia e Arabia Saudita) e uno stipendio ( sul milione a stagione) a portata.



Non a caso, è il preferito di Thohir come traghettatore. Più di Leonardo, sponsorizzato dall'ex presidente onorario Moratti nel summit di lunedì, ma già sui 2,5 milioni d'ingaggio con l'Inter nel 2011/12. Con Mazzarri sotto contratto fino al 2016 a 3,3 milioni netti l'anno e da corrispondere anche in caso di esonero, i margini di manovra del tycoon sembrano, infatti, ridottissimi per l'immediato ed escludono in partenza Roberto Mancini, che ha aperto nei giorni scorsi ad un ritorno, pur restando il più caro fra i tecnici a spasso.



Quindi, largo a Zenga, ma a patto che accetti un contratto fino a giugno, senza clausole di riconferma per la stagione successiva (questa invece l'idea dell'Uomo Ragno) in caso di Europa. Per l'anno prossimo, due, infatti, i tecnici in pole. Frank De Boer, da 4 stagioni alla guida dell'Ajax e già cercato da Thohir nel marzo scorso. E Sinisa Mihajlovic, sponsorizzato dalla dirigenza e molto apprezzato anche dal tycoon. Terzo incomodo lo spagnolo Roberto Martinez, un altro che ha dimostrato di saperci fare con i giovani (un FA Cup, nel 2012/13, con il Wigan), attualmente all'Everton.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 12 Novembre 2014, 14:14

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