La Lazio viene travolta 3-0 dall'Inter nella semifinale di Supercoppa in Arabia Saudita: una partita senza storia con i biancocelesti, senza Zaccagni fermatosi nel riscaldamento pre partita, mai pericolosi.
PAGELLE LAZIO
PROVEDEL 6
Bravo alla mezz'ora a salvare in due tempi prima sul tiro dalla distanza di Lautaro e poi sul tap-in di Thuram. Limita i danni in una serata in cui vede arrivare i palloni da tutte le parti.
LAZZARI 5
Sull'azione del gol la palla per Thuram gli passa sotto le gambe, Di Marco da quella parte è un cliente davvero scomodo. (38' st Hysaj, sv).
GILA 5,5
Decisiva la deviazione in avvio sul colpo di testa a botta sicura di Thuram. E' l'unico in difesa che prova a limitare i danni pur lottando da solo.
ROMAGNOLI 5
Gli attaccanti dell'Inter sbucano da tutte le parti e contenere le offensive nerazzurre diventa a tratti quasi un'impresa che non gli riesce affatto.
MARUSIC 4,5
Disattento e poco reattivo, spesso dà la sensazione di non sapere cosa fare. Si fa quasi sempre anticipare dagli avversari confermando di vivere un brutto momento. (20' st Pellegrini sv)
GUENDOUZI 5
L'unico a provare a contrastare lo strapotere dell'Inter, ma la squadra è assolutamente irriconoscibile e Sarri probabilmente preferisce preservarlo per il campionato. (6' st Luis Alberto 5: timida e innocua reazione).
ROVELLA 5
Scende in campo nonostante il brutto pestone in allenamento ma si capisce fin dai primi minuti che non è al 100% e quando è così sottotono ne risente tutta la squadra.
VECINO 5
Avvio da dimenticare con due erroracci in fase di impostazione, non va meglio nel corso della gara che culmina con un giallo di frustrazione.
ANDERSON 5
Prova una timida reazione ma è un fuoco di paglia, naufraga malamente come tutti i suoi compagni di squadra senza provare un minimo di reazione.
IMMOBILE 5
Torna dal primo minuto dopo l'assenza per infortunio ma non riesce mai ad impensierire Sommer. Il primo tiro al 54' è murato da Pavard.
PEDRO 4
Primo tempo assolutamente inconsistente, in avvio di ripresa è in ritardo su Lautaro e regala il rigore del raddoppio all'Inter. Serata da dimenticare. (20' st Isaksen 5,5: ha un altro spirito rispetto ai compagni ma non basta).
SARRI 5
Va bene lo strapotere dell'Inter e le assenza ma la Lazio si è letteralmente consegnata all'avversario senza mai impensierire Sommer. Un preoccupante passo indietro.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Gennaio 2024, 22:09
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