Inter-Celtic 1-0, i nerazzurri passano
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Inter-Celtic 1-0, i nerazzurri passano agli ottavi con un gol di Guarin

di Massimo Sarti
MILANO - Dopo il 3-3 dell'andata a Glasgow e con l'uomo in più dal 36' (espulso Van Dijk per doppia ammonizione), Roberto Mancini avrebbe di certo voluto chiudere il discorso qualificazione prima dell'88', quando una terrificante sberla di Guarin regala all'Inter l'1-0 sul Celtic a San Siro (con quasi tutto il terzo anello blu occupato dai tifosi scozzesi), sotto gli occhi del patron Thohir in tribuna, il passaggio agli ottavi di Europa League.



Con qualche complicazione in più rispetto al preventivato, i nerazzurri vanno avanti in coppa, con lo sfondo l'approdo ai preliminari di Champions per chi trionferà: «Obiettivi? Ancora presto per parlarne. Stiamo migliorando, ma commettiamo ancora degli errori. All'inizio abbiamo corso un rischio enorme. Poi l'espulsione ci ha facilitato». Mancini fa riferimento ad una clamorosa opportunità capitata a Mackay-Steven al 7', fermato da Carrizo dopo un buco difensivo dell'Inter. Altro episodio caldo di inizio gara, un contatto in area nerazzurra tra Santon e Armstrong. Al tecnico del Celtic Ronny Deila l'operato arbitrale non va troppo giù: «Ha sbagliato, ha influito. L'espulsione poteva non starci».











Solo un gol metterebbe l'Inter al riparo da altre indicibili distrazioni. I nerazzurri (ancora in sgargiante divisa turchese) lo sfiorano ripetutamente, ma lo centrano solo in “zona Cesarini”: azione del positivissimo Santon e fendente di Guarin: «Ha sempre calciato così, magari prima si intestardiva di più a portare il pallone», osserva Mancini sul colombiano, ancora trascinatore in questo momento in cui i risultati cominciano a girare: «Sapevamo che le cose sarebbero cambiate. Sono cambiati proprio i risultati, ed aiutano tanto. Vogliamo entusiasmo ed allegria, vogliamo continuare così», dice il Guaro, al sesto gol stagionale, il quarto da fuori area.



«Avremmo dovuto chiudere la gara prima, perché è sempre pericoloso», ricorda Juan Jesus, mentre Hernanes ha il volto della soddisfazione per essere tornato titolare: «Mi sono fatto trovare pronto. Non è facile fare bene solo con gli allenamenti. Ho sfruttato l'occasione».



Ora negli ottavi potrebbe esserci anche la sfida contro la Fiorentina che domenica arriverà a San Siro in campionato. Un Mancini che anche ieri ha utilizzato il “pizzino” in campo per dare indicazioni. «ho visto che me ne hanno attribuito uno divertente all'andata "Ranocchia i tuoi compagni sono quelli con la maglia blu". No, era solo il cambio di posizione per gli attaccanti e ai difensori ho detto di allargarsi di giocare maggiormente sulle fasce laterali con Palacio e Shaqiri che dovevano svariare sul fronte offensivo».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Febbraio 2015, 11:37

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