In coma dopo l'ultimo incontro: giovane stella
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In coma dopo l'ultimo incontro: giovane stella del pugilato muore dopo due giorni d'agonia
BRISBANE - Lutto nel mondo del pugilato. Braydon Smith, pugile 23enne peso piuma, detto anche il 'Grande Bianco', è morto all'ospedale Princess Alexandra di Brisbane, dov'era ricoverato. Secondo quanto riporta l'edizione online del giornale 'Sydney Morning Herald', Smith aveva perso ai punti in 10 riprese il match valido per il titolo asiatico contro il filippino John Moralde. Smith aveva quindi concluso regolarmente l'incontro, si era congratulato con il rivale e aveva lasciato il ring sulle proprie gambe.







Si era sentito male negli spogliatoi, un'ora e mezza dopo la fine dell'incontro e, dopo essere stato soccorso era stato ricoverato in ospedale, in stato di coma indotto. Oggi la triste notizia data da un portavoce della famiglia. «Voleva cambiare l'immagine del pugilato - ha detto l'uomo - e così tanto gente lo prendeva a esempio. Siamo distrutti». Oltre a praticare la boxe, Smith studiava diritto all'università.
Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Marzo 2015, 14:41
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