Grande Fratello, Alex Belli e il messaggio al veleno: «Un attore non mette in scena la cattiveria…»

L'attore non ha creduto alle parole con cui il gieffino ha cercato di giustificare i suoi comportamenti nei confronti di Beatrice Luzzi

Grande Fratello, Alex Belli e il messaggio al veleno: chi è il destinatario

di Cristina Siciliano

Nella puntata di ieri 16 dicembre del Grande Fratello, Alfonso Signorini ha duramente ripreso Massimiliano Varrese a causa di alcuni comportamenti e dchiarazioni aggressive nei confronti di Beatrice Luzzi. Il gieffino è stato ammonito e il conduttore gli ha garantito la squalifica qualora non dovesse moderare i toni verso l'attrice. Nonostante le scuse dell'attore non tutti sul web hanno ritenuto che Massimiliano Varrese fosse sincero e tra loro c'è anche Alex Belli, ex concorrente del Grande Fratello, il quale ha espresso il suo pensiero su X/Twitter. 

Le parole di Alex Belli

Alex Belli ha espresso la sua opinione in merito all'atteggiamento di Massimiliano Varrese nei confronti di Beatrice attraverso un tweet. «Dite che forse siamo arrivati al momento della verità? Però la scusa dell'essere su un set per questi atteggiamenti francamente non regge proprio mi dispiace - ha sottolineato Alex Belli -.

L'attore che partecipa ad un reality porta intrattenimento ma non mette in scena la cattiveria».

Le scuse di Massimiliano Varrese

«Mi scuso se è passato un certo tipo di messaggio - ha sottolineato Massimiliano Varrese -. Chiedo scusa a tutti. Non ho mai avuto intenzione di nuocere o denigrare Beatrice, mi dispiace e mi scuso anche con lei. Guardandomi, vedo un atteggiamento non bello. È più una recita che un atteggiamento vero. Ho fatto un grande errore ma per me è la prima volta che partecipo a in reality, sono abituato a stare sul set fin da piccolo. Mi rendo conto che non è il messaggio che volevo portare qua e per cui sono stato scelto. Ho sempre fatto del bene nella mia vita. Ho confuso il fatto di essere un attore con la realtà»


Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Dicembre 2023, 21:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA