Segesta, arriva Duettango: concerto omaggio al musicista scomparso Astor Piazzolla

Duettango, in scena il concerto omaggio al musicista scomparso Astor Piazzolla
Il 2 agosto nella cornice del Tempio greco di Segesta andrà in scena «DUETTANGO»,  il concerto omaggio al grande Astor Piazzolla. L’interpretazione dei brani è affidata alla voce unica di Silvia Mezzanotte, per 10 anni cantante solista dei Matia Bazar.

Il progetto è stato ideato dal direttore d’orchestra Filippo Arlia che, con stile e raffinatezza, riesce ad allargare il concetto di classico fino alla contemporaneità. «Duettango» vuole essere così un omaggio a El Gato (come era chiamato Piazzolla per la sua abilità e ingegno), all’argentino di sangue pugliese e toscano, che sbaragliò le regole con l’introduzione di nuovi strumenti solitamente esclusi dal Tango.

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Lo spettacolo «Duettango» dunque è un’intuizione del Maestro Arlia, che ha già diretto orchestre in trenta Paesi nel mondo. Le sue qualità di pianista combinate al fascino della voce di Silvia Mezzanotte e alle sonorità  del contrabbasso di Enrico Corapi creeranno un’atmosfera magica. 

Il Maestro Arlia con questo progetto ha tenuto più di duecento concerti in Europa e in America e, nel 2015, si è esibito in una delle sedi concertistiche più prestigiose al mondo, la Carnegie Hall. Nel 2017 – in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Astor Piazzolla – “Duettango” è diventato anche un disco pubblicato da Foné Records, presentato nel palazzo del Quirinale –  in diretta su Rai Radio3 – e accompagnato dall’entusiasmo dalla critica specializzata; ha inoltre ricevuto due prestigiosi riconoscimenti, il “Piazzolla Award” e l’ “Orpheus Award 2018”.

CHI È FILIPPO ARLIA

Si definisce un insegnante (“ho un bellissimo rapporto con i miei studenti, mi diverto”), un artista (“sul palco cerco di trasmettere al pubblico tutta la mia passione per la musica”) e un organizzatore di eventi (“dirigo la prima stagione sinfonica del Teatro Politeama di Catanzaro”). Per la critica internazionale è uno dei più brillanti e versatili musicisti italiani della sua generazione. Certo è che Filippo Arlia, classe ‘89, pianista e direttore d’orchestra è un talento. Un talento che si è fatto apprezzare nella sua terra, la Calabria, e in tutto il Paese. E che presto ha superato i confini nazionali: negli ultimi anni ha diretto prestigiose orchestre in tutto il mondo e ha tenuto 400 concerti come solista e direttore in più di 25 Paesi. Arlia si è diplomato in pianoforte a Vibo Valentia a soli 17 anni con il massimo dei voti. Nel 2011 ha deciso di dedicarsi anche alla direzione e ha fondato l’Orchestra Filarmonica della Calabria, di cui è oggi Direttore Principale. Negli ultimi anni ha collaborato con alcuni dei musicisti più noti: da Ramin Bahrami a Sergej Krylov, da Yuri Shishkin a Fernando Suarez Paz passando per Michel Camilo. È stato protagonista su palcoscenici autorevoli: la Carnegie Hall e la Mary Flager Cary Hall di New York, la Sala “Rachmaninov” di Mosca, la Novaya Opera di Mosca, la Cairo Opera House, l’Auditorio Nacional de Musica di Madrid. Insegna al Conservatorio di Musica Tchaikovsky, a Nocera Terinese in Provincia di Catanzaro.

 

 

 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Luglio 2019, 17:07
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