Ornella Vanoni, la salute preoccupa: «Non riuscivo a camminare, sarei morta». E salta il concerto di “Una Nessuna Centomila”

Il concerto evento per la raccolta fondi si è tenuto ieri sera, 4 maggio e il secondo appuntamento sarà questa sera, 5 maggio all'Arena di Verona

Ornella Vanoni, la salute preoccupa: «Non riuscivo a camminare, sarei morta». E salta il concerto di “Una Nessuna Centomila”

di Dajana Mrruku

"Una Nessuna Centomila" è il concerto fatto dalle donne per le donne, ma quest'anno si arricchisce. Nato da un'idea di Fiorella Mannoia, ha raccolto cantanti e artisti nel panorama musicale e del mondo dello spettacolo per una lotta che interessa tutti: la lotta al femminicidio. Tutti i fondi saranno devoluti all'omonima associazione che da anni si pone l'obiettivo primario di aiutare le donne in difficoltà, vittime di violenze di ogni tipo.  

Il concerto di beneficenza è stato diviso in due serate: ieri sera, 4 maggio e questa sera 5 maggio all'Arena di Verona, dove sul palco si esibiranno (e si sono esibiti) cantanti e artisti con duetti inediti e momenti magici. Tra di loro, però, un'assente motlo importante, Ornella Vanoni.

Le parole di Ornella Vanoni

Da sempre in prima linea per la lotta contro la violenza di genere, Ornella Vanoni si è dovuta arrendere questa volta e non ha potuto partecipare al concerto di beneficenza di "Una Nessuna Centomila".

La cantante ha condiviso un video su Instagram in cui appare nella sua abitazione con un maglioncino blu dove, dispiaciuta, annuncia che non sarà presente all'Una Nessuna Centomila. «Ci tenevo tanto, ma veramente tanto, venire a cantare per raccogliere i fondi per le donne, ma ho fatto due concerti..

non ho calcolato bene e dopo due concerti di due ore l'uno, molto belli, di grande successo, non camminavo più. L'acido lattico... non riuscivo più a muovermi e quindi non potevo. Una stanchezza mortale. Mio figlio e tutti quanti mi hanno detto che non potevo venire, "Non puoi andare o muori" e hanno ragione, sarei morta. Comunque vi faccio mille auguri perché siete tanti quest'anno ed è giusto che ci siamo gli uomini questa volta. Prima erano solo le donne, ma adesso sono gli uomini e le donne a lottare contro il femminicidio. Vi auguro due meravigliose serate». 

I messaggi dei fan e degli artisti sono arrivati subito con commenti di pronta guarigione e di saluti. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Maggio 2024, 14:20
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